Teatro

Ennio Marchetto torna con carta-cartoon

Ennio Marchetto torna con carta-cartoon

L’Italia può vantarsi di aver creato non solo uno dei massimi trasformisti esistenti come Arturo Brachetti, ma da vent’anni spopola un altro connazionale nei teatri di tutto il mondo: l’insuperabile Ennio Marchetto. Il suo trasformismo non è realizzato attraverso cambi d’abbigliamento e prestigitazione, bensì da una fantasiosa e immaginifica serie di costumi di carta e cartone che si trasformano, loro sì, davanti agli occhi del pubblico deliziato dall’esercizio mentale proposto con leggerezza e musicalità.

Ispirato ai cartoni animati di Walt Disney, Ennio Marchetto nasce a Venezia e cresce fra le meraviglie del Carnevale della sua città, uno dei più belli al mondo. Ha cominciato a sognare di poterli indossare tutti e anche di ricreare quelle figure amatissime del mondo dello spettacolo, a partire dalla splendida Marilyn Monroe fino alla nostra Mina, passando tra Vasco Rossi e Liza Minelli, fra gli altri. A vent’anni aveva cominciato a creare costumi stravaganti da presentare in un cabaret che gli fece subito vincere un premio prestigioso, il Golden Mosquito Award per la commedia al Festival dell’Intrattenimento Veneziano, negli anni ’80. E’ stato solo il primo di numerosissimi premi, nazionali e internazionali.

Dopo aver incontrato Sosthen Hennekam, un designer olandese di moda, Marchetto ha prodotto con lui una serie di nuovi personaggi di carta fino a creare per intero un one-man-show col quale si è presentato a Londra, ottenendo successi sempre maggiori e approdare in televisione. Premiato pure a San Francisco e a Los Angeles, ha attraversato 80 Paesi, passando  in Messico e pure a Singapore. Ce lo invidiano tutti! La sua verve comica lo rende sempre allegro e capace di indurre alla risata il pubblico di qualsiasi latitudine. Solo sul palco e senza aiuto dietro le quinte, l’artista cambia personaggio quasi ogni minuto e spesso proprio davanti agli occhi di tutti. Non ha ‘veri’ costumi, nel senso che tutto ciò che indossa non è tridimensionale: è di carta o cartone, colorato e utilizzato come se Ennio fosse lui stesso un cartone animato vivente.

Premiato a New York col miglior spettacolo off-Broadway e a Londra col Laurence Olivier Award per il miglior spettacolo comico, sempre in tandem con l’amico Hennekam, oggi si presenta a Milano, al Teatro Nuovo dal 26 aprile fino all’1 maggio, con lo show ‘A qualcuno piace carte’. Che dire? Non fatevelo sfuggire, i tic dei personaggi esibiti sono esilaranti e nessun altro al mondo sa fare cose simili!